Il duathlon viene considerato una variante del triathlon, poiché a quest’ultimo si ispira per il suo format: tre frazioni che prevedono una gara in bicicletta e due di corsa, manca dunque la frazione di nuoto prevista invece nel triathlon. Le tre diverse gare – la prima di corsa, la seconda di ciclismo e la terza di nuovo di corsa – si svolgono una di seguito all’altra, senza interruzioni. A gestire le competizioni di duathlon a livello internazionale è la ITU, ovvero International Triathlon Union, a testimonianza della “vicinanza” fra le due discipline.
Il duathlon off road
Accanto alla versione classica del duathlon esiste anche il duathlon off road, che prevede sia per le tre frazioni dei percorsi sterrati. Le competizioni di corsa sono infatti trail running, mentre quella in bici si svolge su mountain bike. In ambito internazionale, la competizione più celebre di duathlon è il Powerman Zofingen, che si tiene in Svizzera a cadenza annuale da 25 anni.
La gara è composta da una frazione di corsa di 10 chilometri, una in bici di 150 chilometri che si disputano in un anello di 50 chilometri da ripetere tre volte con arrivo sulla difficile ascesa di Bodemburg, e un’altra frazione di corsa differente dalla precedente. La distanza, infatti, sale a 30 chilometri e varia anche il percorso, che prevede un maggior numero di salite rispetto alla prima frazione. Questo rende il Poweman Zofingen la competizione più dura al mondo a detta di molti atleti che hanno preso parte anche all’Ironman Hawaii, la gara di triathlon più impegnativa nel calendario internazionale.
Lungo, corto, classico e sprint: a ciascuno le sue lunghezze
Come per il triathlon, anche nel duathlon esistono prove su differenti distanze. Ciò per consentire a chiunque di potersi avvicinare a questo sport che unisce due diverse discipline e che richiede un’elevata resistenza. Considerando solo le versioni tradizionali – dunque senza tenere conto delle competizione più “extreme” come il Poweman Zofingen – la gara che si disputa su distanze maggiori è il duathlon lungo, che mette insieme una frazione di corsa di 20 chilometri, una di ciclismo di 80 chilometri e una seconda frazione podistica più breve (dimezzata rispetto alla prima) di 10 chilometri.
Il duathlon classico prevede invece la prima frazione di corsa su una lunghezza di 10 chilometri; la prova ciclistica su un percorso di 40 chilometri; la gara podistica conclusiva di 5 chilometri. La versione di duathlon corto si basa su distanze ancora inferiori: 7 chilometri per la prima prova di corsa; 30 chilometri per la gara ciclistica; 3 chilometri per la seconda frazione di corsa. Il duathlon sprint si articola su 5 chilometri per la prima gara di corsa, 20 chilometri per la corsa in bici e 2500 metri per la seconda prova podistica.
Duathlon Mtb
Quasi identiche le distanze per il duathlon corto Mtb, in cui cambia solo la frazione in bici da disputare su una distanza di 20 chilometri su terreno sterrato. Nella versione sprint Mtb del duathlon gli atleti gareggiano su 3 chilometri per la prima prova di corsa, poi percorrono 14 chilometri in bici e altri 1500 metri di corsa. Le distanze sono identiche per il duathlon super sprint sia nella versione classica che in quella Mtb. Constano di 2500 metri per la prima frazione di corsa, 10 chilometri in bici e 1 chilometro per la seconda gara podistica.
Il duathlon per i giovani atleti
Infine abbiamo il duathlon distanza Youth e il Miniduathlon, così composti: il primo mette insieme 2 chilometri di corsa; 8 chilometri di ciclismo; 1 chilometro di corsa. Il secondo prevede 1500 metri per la prima prova di corsa, 6 chilometri per la gara in bici e ulteriori 800 metri per la seconda gara podistica.
Il Team di RunningMania
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