Probabilmente sarà il colpo di mercato della stagione 2015, ma non si tratta di una squadra che “acquisterà” un grande atleta, ma di una nazione che potrà contare su una new entry di lusso per tentare di conquistare la qualificazione per le Olimpiadi di Rio 2016.
Parliamo di Gaia Peron che ha fatto una scelta coraggiosa per inseguire il sogno di tutti gli atleti, lasciando le Fiamme Oro e l’Italia per prendere la cittadinanza turca. L’ex poliziotta infatti è stata troppo frettolosamente messa da parte dallo staff azzurro (che in questo momento con Betto out per grave problema ai tendini e Mazzetti per mononucleosi ha poco da sorridere), per cui obbligata la scelta di lasciare l’Italia per provare a qualificarsi per Rio. Gaia troverà coach Gabba, altra “vittima” dell’attuale gruppo dirigente , che sicuramente potrà contare su una atleta determinata e di indubbio livello. Per la cittadinanza turca mancano solo un paio di passaggi burocratici che si spera entro Natale dovrebbero risolversi.
L’uscita dal gruppo sportivo delle Fiamme Oro della Peron non sarà l’unica, infatti anche Danilo Brustolon nel 2015 non vestirà più i colori delle squadra della Polizia di Stato, probabile addirittura il ritiro dall’attività agonistica per il cuneese. L’uscita di scena della Peron “salva” di fatto Alessandroni che era a rischio di “taglio”, in quanto ne erano appunto previsti 2 per il 2015 e insieme a Brustolon sembra fosse lui il secondo candidato ad abbandonare il gruppo sportivo.
Sempre in tema di gruppi sportivi militari le Fiamme Azzurre hanno appena chiuso il bando di concorso per il 2015 per l’arruolamento di una atleta per il triathlon. Quattro erano le candidate triatlete, Olmo, Orla, Sforza e Petrini. Giulia Sforza e Alessia Orla sono state scartate per via dei tatuaggi, mentre la Petrini dovrebbe essere la vincitrice in virtù del miglior curriculum internazionale rispetto alla Olmo che di fatto vanta tanti titoli giovanili ininfluenti ai fini del bando. I risultati usciranno a fine anno.