Senso di stanchezza, fiacca, affaticamento? Non riuscite ad ottenere i risultati sperati anche dopo intensi allenamenti?
Questi ed altri potrebbero essere i sentori di un’ accumulo di sostanze che il nostro organismo non è riuscito e riesce a smaltire. Urge una Disintossicazione Alimentare!
Quali sono le conseguenze?
Quelle elencate in precedenza … non per ultimo il sovrappeso oltre che alcuni disturbi o patologie: asma, raffreddori, influenze fino a condizioni fisiologiche anche gravi.
Cosa e quali sono le sostanze che possono intossicare il nostro organismo? Beh, in effetti, tali sostanze sono da ricercarsi nel fumo di sigaretta, agenti inquinanti che respiriamo sia nelle nostre case, esalate dai materiali costituenti l’arredo delle nostre case, nonché i costituenti degli intonachi, sia quello che respiriamo nell’atmosfera. Sono da considerarsi sostanze tossiche farmaci, droghe, alcool, fertilizzanti, vernici, prodotti chimici, antiparassitari e anti crittogamici … beh … la lista è lunga: negli U.S.A. sono state elencate circa 70.000 sostanze chimiche con cui abbiamo o possiamo aver contatto e … intossicarci!!!
Credo che nessuno pensi che un’altra fonte di intossicazione è l’assunzione di cibi tipo carboidrati troppo raffinati, grassi e proteine di scarsa qualità oltre che la disidratazione ( chi di voi beve 2 litri di acqua al giorno?) , la denutrizione vitaminica e proteica ma non per ultimo lo stress. È dimostrata la correlazione tra i pensieri negativi, sabotaggi mentali, porsi dei limiti poco stimolanti sia fonte di accumulo di tossine … ma anche lo stare seduti per oltre 30 minuti!!
Soluzione: Disintossicazione Alimentare!
Ma come possiamo detossificarci? Come il nostro corpo reagisce ad un’ingestione di sostanze estranee e non tollerabili dal nostro organismo? Quali vie metaboliche segue questo processo e cosa lo può accelerare e favorire? Come si può in effetti ridurre il livello di inquinamento del nostro organismo?
In effetti una persona di buona salute, giovane, attraverso organi escretori riesce ad eliminare adeguatamente questi agenti “not self”, esterni al nostro organismo. Gli organi emuntori comprendono: reni e vie urinarie, fegato e vie biliari, intestino polmoni e non ultima la pelle: se le sostanze tossiche superano la capacità di espulsione delle stesse, si accumulano, diventando tossine.
E l’alimentazione? Che ruolo gioca? Semplicemente ingerendo cibi in quantità “più del dovuto” e di scarsa qualità si accumulano radicali liberi, si sovraccaricano i reni si generano detriti acidi che, in aggiunta agli agenti esogeni di cui si parlava prima, rendono il ruolo degli organi emuntori vano e poco efficiente: muchi, catarri, asma, acne, bronchiti, sinusiti, infiammazioni, reumatismi, nevriti: sono il risultato di tale “disavanzo”.
Ma se ci alleniamo molto, sudiamo, facciamo saune, ci detossifichiamo? Ci purifichiamo? Certo, in parte è vero, stimolando le ghiandole a secernere sudore aiutiamo il naturale processo di eliminazione, ma il sovrallenamento, cosa non da tutti presa in considerazione, comporta l’accumulo di metaboliti secondari di natura acida, tipo l’acido lattico, l’acido piruvico.
La condizione di acidosi richiede all’organismo, per ottemperare a questa condizione e neutralizzare il processo, una maggiore quantità sia di ossigeno che di sali minerali presi ovviamente dai tessuti e dalle ossa, che ne resteranno privi…( un esempio è l’ osteoporosi )
C’è da allegare anche il concetto che naturalmente il corpo produce tossine: son quelle derivate dal metabolismo cellulare, responsabile dei processi biochimici (mantenere la nostra temperatura stabile, produrre energia per il movimento) responsabile del naturale invecchiamento del corpo … ovviamente quanto più tossine introduciamo e produciamo più si accelera questo meccanismo.
Quando ci poniamo nelle condizioni di mangiar bene, eliminare costantemente ed efficacemente le tossine, il corpo ne risente le conseguenze, come si svegliasse da un torpore mobilitando il tessuto adiposo ed è per questo motivo che in questa seconda fase emergono alcuni disturbi: dal capogiro alla diarrea, dal cattivo umore alla stanchezza; sintomi che compaiono anche il semplice dimagrimento.
Come intensificare ed innescare il processo di disintossicazione?
Semplicemente rispettando il normale ciclo biologico. Il corpo segue delle fasi, attraverso le quali esplica le sue funzioni di assimilazione, in genere dalla seconda parte della mattinata fino alle 20, rigenerazione, fino alle prime luci dell’alba e eliminazione, il processo di cui si è parlato, fino alle 12.
Detto ciò risulta semplice comprendere che se e solo se si rispetta questo ciclo si entra in sintonia col proprio corpo, si rispettano i ritmi biologici e pian piano si ritorna in forma, si dimagrisce, si diventa energici e si migliorano le prestazioni: il nostro organismo è programmato per “auto guarirsi” solo se lo mettiamo in condizione di farlo!
Consumare alimenti calorici, ricchi di conservanti, cotti e conservati male ostacola il naturale processo di rigenerazione e disintossicazione: eliminare gli alcolici, il caffè, il fumo, le sostanze con un ricco contenuto in zuccheri raffinati (bianco), ridurre o eliminare il consumo di latte e carne, ridurre o eliminare i cibi salati, inscatolati, sono alcuni dei consigli pratici per una buona detossificazione e pongono le basi per una eccellente alimentazione.
L’acqua e la disintossicazione.
Un discorso a parte merita il consumo dell’acqua: siamo costituiti dal 65% circa di acqua, le nostre molecole sono “immerse nei fluidi, respiriamo grazie ad uno strato mucoso nei nostri polmoni, le nostre mucose ci proteggono da agenti estranei … non ne possiamo fare a meno … dobbiamo bere almeno 2 litri di acqua al giorno!!!
Ma, da ciò premesso, qual è l’alimento che potrebbe apportare innumerevoli vantaggi al nostro corpo? Alcalinizzare, ossia rendere meno acido il corpo, idratare, ricco in fibre, sali minerali e vitamine … ovvio! Quale potrebbe essere se non la frutta!!!
Seguire regimi alimentari in cui è previsto il consumo di molta frutta, salvo in condizioni patologiche particolari, fa la differenza: si notano i primi segnali di reazioni positive del nostro corpo sin da subito, dalla lucidità mentale alla plasticità fisica. Combinare diversi tipi di frutta, di diverso colore, seguire un periodo in cui solo la sera, per qualche giorno, oppure solo un’intera giornata, in cui si cena o si mangia solo frutta, combinata tra fresca, acida, dolce e oleosa è sicuramente un ottimo regime detossificante.
http://www.ilnutrizionista.eu/2013/07/08/disintossicazione-alimentare-ecco-come-fare.html