Nel mondo della corsa e dell’atletica vi sono delle differenze tra le prestazioni che riesce ad effettuare un uomo con quelle che riesce ad effettuare una donna? Eccole tutte.
Uomo e donna possono essere uguali in diversi ambiti, come quello lavorativo o nei diritti: seppur gli uomini e le donne cerchino di essere uguali in tutto e per tutto, nell’ambito delle prestazioni i due si differenziano per qualche aspetto.
Nella maggior parte dei casi, le donne risultano essere leggermente più lente degli uomini, seppur si allenino con costanza e soprattutto con ritmi elevati.
Un uomo infatti riesce a percorrere una certa distanza, ovvero circa un chilometro in tre minuti, le donne invece la percorrono in tre minuti e ventisette secondi.
Questa differenza dipende anche dall’anatomia del corpo femminile: le donne generalmente hanno le braccia più corte rispetto quelle degli uomini, ed essendo questa parte la leva per lo sprint durante la corsa, la donna non riesce a raggiungere la stessa velocità di un atleta di sesso maschile.
La massa grassa femminile si assesta sul venticinque percento, mentre quella maschile sul quindici percento, e pertanto le donne sono leggermente più appesantite rispetto i maschi.
Essendo il consumo di ossigeno maggiore nella donna, la loro resistenza risulta essere leggermente inferiore.
Seppur tutti questi parametri mettano in evidenza il fatto che le donne non riescano a raggiungere il livello di prestazione degli uomini, questo di certo non le demoralizza e dunque allontana dalla disciplina della corsa.
E’ per questo che atlete come Alice Betto e Giulia Marconi continuano a percorrere tanti chilometri ed a partecipare a tante gare per poter ottenere gli obiettivi che si sono prefissate.
Il team di RunningMania