Lo stretching, si sa, è il grande alleato dell’attività fisica.
Non tutti i runners, però, lo eseguono correttamente e soprattutto non tutti danno la stessa importanza ai vari muscoli del corpo. Parliamo allora del grande dorsale, il muscolo più esteso del corpo umano. Seguiamo l’esercizio di Andrea Molina e vediamo come allungare questo muscolo importantissimo allo scopo di non comprometterne l’elasticità e di non avere spiacevoli ripercussioni durante gli allenamenti.
Grande dorsale, grande stretching verrebbe da dire pensando al muscolo più esteso del corpo umano. Ebbene, proprio in virtù delle sue dimensioni e della sua funzione di adduzione dell’omero, il muscolo grande dorsale necessita di particolari attenzioni in fase di stretching. Compito sempre più prezioso dato che la sua elasticità viene spesso compromessa dalle nostre cattive abitudini quotidiane: in primis, la postura errata che assumiamo ogni giorno. Purtroppo, se non allungato correttamente, la corsa può accentuarne la già compromessa elasticità e, di conseguenza, compromettere anche tutte le preziose funzioni che questo muscolo svolge.
Di seguito, un esercizio di Andrea Molina che ci dimostra come allungare correttamente il grande dorsale. Prima, però, vediamo come funziona questo muscolo e il perché della sua importanza.
Quali sono le funzioni del muscolo grande dorsale?
– Sostenere la colonna vertebrale poiché questo si estende ai lati della spina dorsale e si inserisce a tutte le vertebre lombari e alla cresta sacrale media. Basti pensare che una delle quattro parti in cui è suddiviso, la parte vertebrale appunto, si estende dalla fascia lombosacrale alle ultime sei vertebre toraciche.
– Collegare bacino, schiena e spalle poiché è uno dei principali attori del movimento di adduzione, di estensione e di rotazione interna dell’omero. Esso è anche responsabile dell’innalzamento delle costole, in quanto agisce da muscolo inspiratore. In ultimo, iperestende il rachide e porta il bacino in antiversione, quindi fa da ponte tra la parte bassa e la parte alta del corpo.
A cosa serve lo stretching del muscolo grande dorsale?
Lo stretching del muscolo grande dorsale serve a preservarne l’elasticità e a “raddrizzare le spalle”, come diciamo comunemente tutti; vale a dire che evita di far curvare le spalle e di accentuare quindi la cattiva postura, specie quando siamo seduti. Questa posizione con le spalle ricurve in avanti è data proprio dalla rigidità dei muscoli alti e centrali della schiena, dai deltoidi e dai pettorali.
L’esercizio
Tutto quello di cui hai bisogno è una parete. Siediti sui talloni con la parete di fronte, allunga le braccia e appoggiale al muro, avendo cura di sovrapporre le mani. Piega il busto in avanti e porta le mani verso l’alto, allungandole sulla parete, come per afferrare qualcosa. Una volta raggiunta la posizione di massima estensione, tieni d’occhio la respirazione. E’ importante che espiri e che pieghi la testa in avanti. Ricorda di mantenere la posizione per almeno 30 secondi e di respirare sempre profondamente. L’esercizio va ripetuto alternando l’ordine di sovrapposizione delle mani. Se, invece, hai problemi a restare seduto sui talloni e questa posizione ti provoca fastidio, puoi ovviare in due modi: usando un piccolo cuscino o un asciugamano da arrotolare e porre sotto i glutei oppure eseguendo l’esercizio seduto su una sedia.
Il team di RunningMania