Conflitti coniugali e una storia di depressione possono costituire una miscela piuttosto pericolosa per la linea e per la salute. Difatti, in presenza di entrambi gli elementi, il rischio di andare incontro a obesità, malattie cardiovascolari o diabete diventa sensibilmente più elevato.
Sono queste le conclusioni di una ricerca che giunge dalla Ohio State University, con sede a Columbus, dove un team di studiosi coordinato dalle dottoresse Jan Kiecolt-Glaser e Martha Belury ha verificato gli effetti del consumo di pasti ricchi di grassi e di una discussione carica di ostilità su numerose coppie sposate.
Nelle ore successive al pasto e alla discussione, i partecipanti sono stati sottoposti a misurazioni delle calorie consumate, mentre a più riprese sono stati effettuati prelievi di sangue, così da poter valutare i livelli ematici di glucosio, insulina e trigliceridi.
Analizzando le informazioni raccolte, gli studiosi hanno potuto accertare che le persone con una storia di depressione e una relazione coniugale conflittuale bruciavano meno calorie e facevano registrare livelli più alti di trigliceridi e insulina nel sangue rispetto ai partecipanti che non si trovavano in entrambe le condizioni.
Nel dettaglio, il binomio depressione-tensioni matrimoniali determinava una riduzione del dispendio calorico pari a 31 calorie ogni ora e un incremento della quantità di insulina (ormone che favorisce l’aumento del grasso corporeo) nel sangue del 12%. Dati che indicano un accrescimento del rischio di obesità, sindrome metabolica, diabete e patologie cardiovascolari.
http://www.megliosapere.info/2014/11/conflitti-coniugali-depressione-rischi-salute-linea/