Ecco come la chimica può aiutare gli sportivi a tavola.
Quando si parla di chimica legata agli sport in generale (e alla corsa in particolare) in molti fanno l’errore di ritenere che questa importantissima disciplina sia collegata esclusivamente all’uso e abuso di sostanze dopanti. In realtà non è così. La chimica, infatti, è molto altro, e se c’è chi si serve dei suoi ritrovati per falsare le proprie prestazioni e ottenere così risultati che non otterrebbe altrimenti, c’è anche chi sfrutta i risultati di studi e ricerche nel settore per migliorare innanzitutto le proprie condizioni di salute; così facendo, di conseguenza l’atleta migliora anche le sue prestazioni. È così che la chimica entra nella cucina dello sportivo – e nello specifico, del runner – per consentirgli di mantenersi in forma con le formule suggerite dalle ultime ricerche in merito. Una di queste ricerche ha visto coinvolti i ricercatori dell’Università del Connecticut, negli Stati Uniti, i quali sono riusciti a dimostrare che consumare latte e cacao aiuta a proteggere i muscoli. Per dimostrare la sua curiosa tesi, il gruppo di ricercatori si è servito di un gruppo di persone che ha fatto correre per circa quarantacinque minuti.
Al termine della corsa, ad alcuni è stato dato mezzo litro di latte magro con del cacao, ad altri invece una bevanda energetica a base di carboidrati. Le due bevande contenevano le stesse calorie, ma si è visto che tre ore dopo la corsa chi aveva bevuto latte e cacao si distingueva per livelli ricostruzione proteica più alti rispetto a chi aveva assunto la bevanda energizzante. Era la prova che serviva a dimostrare quello che i nostri nonni probabilmente già intuivano, ovvero che le proteine del latte favoriscono il recupero muscolare. Un altra bevanda ottima per il post-allenamento è il succo di melograno, che a quanto pare contribuisce in maniera attiva a prevenire e a ridurre i dolori muscolari. La scoperta è stata fatta da un gruppo di ricercatori dell’Università di Austin, in Texas (USA), i quali hanno monitorato un gruppo di atleti che bevevano questo succo dopo gli allenamenti e un altro gruppo che invece non lo faceva. Dopo un paio di settimane hanno notato che il primo gruppo lamentava molti meno dolori muscolari rispetto al secondo.
Il merito è degli ellagitannini, dei fitonutrienti che si trovano nel melograno e che riducono le infiammazioni, riducendo di conseguenza anche dolori e debolezza. Grazie a un test sui 20 km cui hanno sottoposto un vasto gruppo di triatleti e ciclisti, invece, gli studiosi dell’American College of Sports Medicine sono riusciti a dimostrare che i carboidrati assicurano performance migliori, soprattutto nel lungo. Chi ha problemi di peso e vorrebbe perdere qualche chilo per andare più veloce e stancarsi meno, da oggi può contare sull’aiuto determinante dell’olio di pesce, che contiene una gran quantità di EPA e DHA (grassi omega-3): gli scienziati del Gettysburg College, in Pennsylvania (USA), hanno infatti dimostrato come, grazie all’assunzione costante di questo olio, la massa grassa dimagrisce, mentre quella muscolare aumenta. Infine non bisogna dimenticare le straordinarie qualità dell’acido folico, una sostanza importantissima di cui si sono occupati i ricercatori del Medical College del Wisconsin. Presente nella verdura a foglia larga, negli agrumi e nei cereali, l’acido folico, infatti, ha il merito di fluidificare il sangue.
Il Team di RunningMania