Allenare la mente aiuta il corpo: c’è chi prende questa affermazione davvero sul serio e chi la denigra. Ma tra i due filoni questa volta non esiste battaglia: un vero corpo allenato è frutto anche della giusta preparazione psicologica.
Il segreto sta tutto nella testa. Spesso questa frase viene ripetuta dai vostri beniamini, che con lo sport hanno fatto fortuna e hanno sicuramente avuto una carriera di tutto rispetto. E soprattutto nella corsa, questo dogma è quanto mai vero. Ma perché il corpo influenza la mente? Sarebbe come dire se il motore non influenzasse le prestazioni della macchina. Testa o cuore? Entrambi, a volte possono creare un binomio indissolubile e davvero difficile da battere.
Mens Sana in corpore sano
La prima persona che fece uso di questo aforisma fu Giovenale, che uso questa frase come satira. Spesso tanti modi di dire del mondo greco ci accompagnano, ma la loro natura è sempre stata satirica e di presa in giro, fondamentalmente per far ridere il pubblico presente durante le rappresentazioni teatrali. Non è un caso che però questo aneddoto sia stato tramandato fino a noi. Infatti spesso abbiamo sentito come una mente sana possa influenzare il corpo: ma in che modo? Il nostro cervello se fuori fase, non aiuta la concentrazione e un buon allenamento, come una buona gara, è determinata soltanto dagli episodi. Non possiamo affrontare una gara importante se siamo distratti: serve concentrazione e corpo e mente devono assolutamente viaggiare su due binari paralleli.
La meditazione
Negli ultimi anni la meditazione di stampo orientale ha preso piede nel nostro paese, con tanti sportivi che hanno iniziato a compiere questa pratica proprio alla vigilia dei grandi appuntamenti. Un vero e proprio modo per esorcizzare paure e difficoltà, ma anche un modo che richiama quello che abbiamo detto fino ad adesso. Avere una mente sana aiuta il corpo: questo tipo di disciplina prescinde dalla religione e non ha nulla a che fare con la spiritualità. Ognuno decide di scegliere se meditare o meno in base alla propria religione: più che atto spirituale è più una pratica che serve per poter riequilibrare corpo e mente. Una gara importante può essere fondamentale e dunque non bisogna lasciare nulla al caso. Anzi, bisogna essere in grado di portare avanti il proprio obiettivo e cercare di conciliarsi con il proprio corpo.
Il binomio corpo-mente
Presentato in questo modo può sembrare una vera e propria stupidaggine. In realtà questo concetto è fondamentale per capire il proprio corpo e la propria mente. Una situazione potrebbe portare ad una prestazione inferiore del 50% per via di un movimento sbagliato, ma anche di una postura poco corretta (pensiamo al nuoto ad esempio, ma anche alla corsa). Bisogna dunque cercare di trovare il modo adatto per poter allenare sia il corpo che la mente e cercare di portare avanti un binomio che potrebbe essere davvero vincente. In Grecia, qualche secolo fa, veniva usata come frase di scherno: ora il significato è diametralmente opposto e per chi vuole superare i propri limiti nella corsa, deve assolutamente metterlo in pratica.
Il Team di RunningMania