Una delle diete che sta facendo discutere maggiormente è la dieta del gruppo sanguigno ( da molti chiamata Emodieta dalla parola greca Emo=sangue ).
Alcuni medici l’approvano altri la condannano apertamente.
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
Partiamo dallo stabilire che questa alimentazione, non nasce con l’obiettivo di essere una dieta dimagrante, ma con l’obiettivo di fornire una dieta che aiuti il corpo a stare bene ed in forma naturalmente.
Il primo a parlare di questa dieta è il suo fondatore il naturopata americano Peter D’adamo, ricercatore e docente universitario. I suoi studi hanno trovato molte correlazioni sia tra malattie e gruppo sanguigno che tra alimentazione e gruppo sanguigno. Oggi è diventato molto famoso per i numerosi libri venduti in tutto il mondo.
Principi della dieta del gruppo sanguigno.
Questa alimentazione si basa sul principio che i gruppi sanguigni si siano sviluppati durante l’evoluzione della specie umana, e in base al periodo, gli esseri umani avevano esigenze particolari sia dal punto di vista atletico che dal punto di vista intellettivo, sia dal punto di vista della ricerca del cibo che dall’ingegno sviluppato. Per queste ragioni il corpo, cambiando nelle varie evoluzioni necessita di un’alimentazione specifica. Questa dieta si basa sui 4 gruppi sanguigni esistenti:
- Gruppo 0 (zero): Il cacciatore
Il gruppo zero è anche detto donatore universale, può ricevere sangue solo da un altro gruppo zero. - Gruppo A: Agricoltore
Il gruppo A può ricevere sangue sia dal gruppo A che dal gruppo zero. - Gruppo B: Nomade
Il gruppo B può ricevere sangue sia dal gruppo B che dal gruppo zero. - Gruppo AB: Enigmatico
IL gruppo AB è anche detto ricevitore universale. Può ricevere sangue da tutti i gruppi sanguigni.
Ognuno di questi gruppi sanguigni, secondo il dott. D’adamo, necessita di un’alimentazione particolare, e ci sono dei cibi preferiti ed altri da evitare.
Ora andiamo a conoscere l’alimentazione specifica per ogni gruppo sanguigno
Dieta del Gruppo sanguigno. Gruppo 0 (zero)
Il gruppo zero è il gruppo sanguigno degli uomini primitivi, caratterizzati da un corpo atletico. La loro necessità era quella di compiere sforzi duri, sia per cacciare, sia per difendersi e difendere la propria famiglia e il proprio gruppo. Non avevano sviluppato grandissime capacità intellettive.
L’uomo primitivo si nutriva di quello che la natura aveva da offrire. Frutta, erbe spontanee, noci e bacche, carne e pesce (caccia e pesca). Non conoscevano né l’agricoltura né l’allevamento.
Il gruppo zero è caratterizzato da un sistema immunitario particolarmente veloce e reattivo. Si ammala velocemente, ma se correttamente curato guarisce anche velocemente.
Secondo il dott. D’Adamo le persone che hanno questo gruppo sanguigno devono seguire diete iperproteiche ( o che innescano la chetogenesi ), come la dieta a zona o la dieta atkins. Devono mangiare pochissimi cereali, soprattutto quelli che presentano glutine, e devono evitare latte e latticini.
Per avere un esempio di dieta del gruppo sanguigno zero è possibile leggere il seguente articolo
Per le persone che hanno un gruppo sanguigno zero si consiglia attività fisica pesante ( bodybuilding, rugby, calcio, ecc… )
Dieta del Gruppo sanguigno. Gruppo A
Il gruppo A è anche detto dell’Agricoltore. Si è sviluppato con la scoperta dell’Agricoltura e dell’Allevamento. Le persone appartenenti a questo gruppo sanguigno devono prediligere un’alimentazione basata su verdure, cereali, frutta, e limitare il consumo di carni.
Per le persone appartenenti a questo gruppo è consigliato di fare attività fisica non eccessivamente pesante.
Dieta del Gruppo sanguigno. Gruppo B
Il gruppo sanguigno B, detto Nomade ( i popoli nomadi del Medio Oriente ), è caratterizzato da uomini che si spostano spesso e che viaggiano
Questo gruppo sanguigno è l’unico che può mangiare il latte e i latticini. Generalmente presenta poche limitazioni, se non quelle relative al nostro tempo come i cibi pieni di conservanti e i cibi pieni di zuccheri.
Per avere un esempio di dieta del gruppo sanguigno B è possibile leggere il seguente articolo
Una caratteristica del gruppo sanguigno B è che l’uomo pensa molto di più durante le sue lunghe camminate, e quindi gli sport consigliati sono sport che coniugano l’attività fisica, non eccessivamente pesante ma resistente e la parte mentale. Sport come il tennis, la corsa, ecc…
Dieta del Gruppo sanguigno. Gruppo AB
Questo gruppo è denominato l’Enigmatico. Si presenta come l’evoluzione degli altri e presenta delle caratteristiche a metà strada tra il gruppo sanguigno A e il gruppo sanguigno B.
Nel mondo solo il 4-5% della popolazione mondiale fa parte di questo gruppo sanguigno. Presenta delle caratteristiche fisiche di evoluzione rispetto agli altri gruppi. Infatti presenta sistema immunitario particolarmente efficiente, anche se lento nel manifestarsi e quindi è molto difficile valutare le malattie come effetti di una cattiva alimentazione.
Non presenta delle regole particolarmente stringenti dell’alimentazione. Infatti i rappresentanti del gruppo sanguigno AB devono seguire una dieta equilibrata.
Per avere un esempio di dieta del gruppo sanguigno B è possibile leggere il seguente articolo
La dieta del gruppo sanguigno è valida?
Questa dieta come ho scritto all’inizio del post, sta causando molti scontri tra gli esperti. Alcuni medici, anche italiani, la consigliano, altri la sconsigliano apertamente.
Noi de ilnutrizionista.eu non presentiamo un’eccessivo astio verso questa tipologia di dieta anche se non ci convincono diverse scelte. Secondo noi alcuni alimenti non sono adatti all’uomo in generale, a prescindere da gruppi sanguigni, come ad esempio il latte e i latticini ( che il dott. D’amato comunque consiglia in pochi casi ).
Inoltre, non presenta regole per l’abbinamento degli alimenti. Ad esempio la frutta è un alimento straordinariamente importante e utile se mangiato a stomaco vuoto, diventa un alimento che causa disturbi grastrici e intestinali se mangiato a fine pasto.
Infine, noi restiamo con curiosità per capire i prossimi sviluppi di questa vicenda, studiando passo passo le evoluzioni di questa dieta.