Frutta a guscio: ecco perché non deve mancare nella dieta del runner

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La frutta a guscio è un vero e proprio scrigno di energia, perfetto i runner. Non solo: i suoi grassi buoni aiutano a mantenere in salute il cuore e ad abbassare i livelli di colesterolo. Vediamo insieme tutti i benefici.

Sulla frutta secca si è detto tutto e il contrario di tutto: per anni demonizzata da molti dietologi e nutrizionisti per essere ipercalorica e piena di grassi, ultimamente è stata (fortunatamente) rivalutata. Nuovi studi nel campo della nutrizione infatti hanno potuto constatare che non tutti i grassi sono nocivi per l’organismo, anzi, ve ne sono alcuni, quelli insaturi, capaci di salvaguardare la salute del cuore e tenere sotto controllo i livelli di trigliceridi e colesterolo. E i grassi di cui è costituita la frutta a guscio come mandorle, noci e nocciole sono proprio di questo tipo.

Effetto antiossidante

La frutta secca è salutare non soltanto per i grassi “buoni” in essa contenuti, ma anche per il significativo apporto di antiossidanti. Si tratta infatti di un cibo ricco di vitamine e sali minerali, pertanto ideale come snack di recupero dopo un allenamento o come semplice merenda. Fra i minerali sono presenti potassio e magnesio, preziosi per l’efficienza muscolare, mentre fra le vitamine ve ne sono molte del gruppo B come B1, B6 e PP, atte a ottimizzare lo sviluppo di energia a livello muscolare. Nella frutta a guscio è presente anche un buon quantitativo di proteine, utili per la ricostruzione dei tessuti muscolari in seguito allo sforzo fisico.

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Effetti antinfiammatori

Oltre a tenere a bada il colesterolo LDL “cattivo”, i grassi insaturi sono fondamentali per un runner anche per il loro effetto antinfiammatorio. Consumare frutta secca dopo una gara o un allenamento, quindi, può aiutare a “riparare” quei piccoli traumi muscolari che danno vita ad un’infiammazione.

Alta fonte di energia

La frutta a guscio è un’ottima fonte concentrata di energia, perfetta per chi pratica sport. Possiede infatti una densità calorica molto alta e basta assumerne una piccola quantità per avere energia ma senza appesantire la digestione. Per tale motivo assumere frutta secca prima di un allenamento ci può dare la carica giusta per affrontare la corsa.

Qual è la frutta a guscio ideale?

La frutta con guscio meno calorica è senza dubbio il pistacchio poiché contiene una percentuale maggiore di grassi monoinsaturi e un rapporto migliore in acidi grassi. Contiene anche più fibre, che unite alle proteine contribuiscono a dare un maggior senso di sazietà, evitando i picchi glicemici. Questo fa sì che si abbia un livello di glucosio costante nel sangue e dunque una disponibilità regolare di energia per tutta la giornata, a differenza di quanto succede con gli zuccheri semplici degli snack “industriali”.

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Le quantità ideali per un atleta

Trenta grammi di frutta col guscio apporta 180 calorie circa. Se si assumono prima di una sessione di corsa non vengono intaccate le riserve di glicogeno nei muscoli, grazie all’energia che sono capaci di fornire. Mangiandone una manciata dopo l’allenamento, inoltre, sarà possibile avere un recupero energetico regolare e graduale.

Il Team di RunningMania

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