I record si ottengono… a partire dalla tavola! Ecco la frutta e la verdura di stagione alleate del runner per una migliore performance atletica.
Un famoso slogan pubblicitario recita “La potenza è niente senza il controllo”. Allo stesso modo, l’allenamento non è nulla, senza la giusta alimentazione! Ecco qui di seguito gli alimenti stagionali che possono davvero aiutare un runner nel miglioramento delle prestazioni.
La mela
Spesso sottovalutata e giudicata “noiosa”, la mela è invece un frutto prezioso: una miniera di fibre solubili utili a regolarizzare i livelli di colesterolo. Secondo un recente studio portato avanti in Giappone, inoltre, pare che contenga un antiossidante utile a proteggere da eventuali infortuni a livello muscolare, specie quelli causati dal running in discesa.
Il finocchio
Forse non tutti sanno che una porzione di finocchi contiene circa il 30% del fabbisogno quotidiano di vitamina C, altamente antiossidante. Per i runners ciò si traduce in danni limitati al tessuto polmonare in seguito ad una sessione di corsa in presenza di dannosi agenti inquinanti.
Il caco
Questo dolcissimo frutto autunnale è ricco di catechine e carotenoidi, dall’alto potere antinfiammatorio e può aiutare nel recupero dopo degli allenamenti particolarmente intensi. L’ideale sarebbe consumarlo come spuntino di metà mattina o di pomeriggio.
La melagrana
La regina dell’autunno deve il colore dei suoi chicchi all’antocianina, pigmento idrosolubile che contribuisce ad abbassare i livelli di colesterolo e a prevenire l’insorgere di malattie neurovegetative come l’Alzheimer. Ma c’è di più: secondo una ricerca statunitense dell’Università del Texas di Austin la melagrana ridurrebbe i tipici indolenzimenti del runner a fine allenamento.
Come fare il pieno di queste sostanze preziose? Si possono aggiungere dei chicchi di melagrana allo yogurt oppure si può berne il succo non zuccherato al termine di una corsa.
I semi di zucca
I semi di zucca contengono ferro, zinco, rame e magnesio: 30 grammi giornalieri sono utili per ottimizzare il metabolismo energetico. Si possono consumare tostati al forno, sia come spuntino energetico, sia in aggiunta a zuppe, minestre ed insalate.
La batata
La patata dolce, nota anche come batata, possiede un quantitativo di potassio superiore a quello delle banane. Consumare estratto di batate per una settimana porta all’innalzamento dei livelli di antiossidanti e, al contempo, contribuisce a ridurre i marker inerenti i danni muscolari. Si possono inserire nella propria dieta come snack affettandone finemente una, condendola con olio d’oliva e facendola cuocere in forno sino a diventare croccante.
Le bietole
Questa verdura a foglia verde è una preziosa fonte di vitamina K: una sola porzione ne fornisce oltre il 70% del fabbisogno giornaliero, utile per rinforzare le ossa, specialmente nei runner dai 50 anni in su e per velocizzare la ripresa da eventuali fratture. Contribuisce inoltre a regolare i livelli di glicemia.
Le noci
Le noci sono la frutta secca con il maggior quantitativo di acido alfa-linoleico, benefico per la salute del cuore: il suo consumo ha infatti effetti positivi sulla pressione arteriosa e sulla circolazione. Per godere appieno delle loro virtù, oltre ad aggiungerle allo yogurt e alle insalate, si possono impiegare sotto forma di olio per condire.
Il Team di RunningMania