Se l’alimentazione è il pallino di ogni runner, durante la stagione estiva a maggior ragione i corridori sentono il bisogno di dedicare una certa attenzione al modo in cui mangiano.
L’estate, simbolo di vacanze e libertà, può infatti diventare una facile tentazione per il runner attento alla linea, motivo per cui vale sempre la pena di tenere a mente dei consigli sulla cucina per mantenersi in linea – e pronti all’allenamento – anche quando si è in vacanza.
Il runner conosce l’importanza dei pasti principali della giornata, la colazione, il pranzo e la cena: sa anche bene che equilibrio non significa privazione, ma valorizzazione di tutti gli elementi nutrivi necessari al nostro corpo. La colazione estiva di un runner che abbia un occhio di riguardo per la linea può includere del succo di frutta (meglio se fatto in casa), ricco di vitamine e minerali, magari accompagnato da cereali o da un frutto.
Il pranzo rimane il pasto della giornata che deve fornire il maggior quantitativo di energia: mangiare carboidrati, anche se in quantità ridotta (70/80 g di pasta o riso senza pane), accompagnati da un contorno leggero (patate lesse o verdura di stagione) e da frutta.
La cena, invece, deve essere leggera e non appesantire: ottima soluzione quella di gustare un po’ di carne o pesce, seguita da verdura e frutta o da formaggio fresco.
Le regole d’oro dell’alimentazione estiva sono quelle di bere almeno due litri d’acqua al giorno e di consumare almeno cinque porzioni tra frutta e verdura; inoltre seguire una sana dieta non proibisce di spezzare i pasti consumando anche degli spuntini leggeri – ad esempio un frutto – a metà strada fra i pasti principali.
Il team di RunningMania