Home Nutrizione Le proprietà benefiche delle pesche

Le proprietà benefiche delle pesche

0
623

Succose, buone e profumate: le pesche sono un frutto irresistibile che, tra l’altro, vanta moltissime proprietà benefiche. Scopriamole assieme.

Quando si assapora una pesca si pensa di fare un favore al palato ma, in realtà, si sta facendo del bene a tutto il corpo. Questo squisito frutto estivo, al quale in Oriente veniva attribuito il potere di dare l’immortalità, è ricchissimo di vitamine (in particolar modo, A, B1, B2, C e PP) e di oligo-elementi (manganese, fosforo, magnesio, potassio e ferro), inoltre contiene un acido simile a quello citrico che svolge un’azione detossinante, aiuta la digestione e migliora la circolazione sanguigna. La pesca vanta anche proprietà diuretiche e lassative, pertanto aiuta a contrastare disturbi intestinali quali costipazione e stipsi, ed è indicata anche per chi soffre di insufficienza renale, nonché per la prevenzione dei calcoli urinari. D’estate questo frutto si rivela anche un ottimo alleato per limitare la traspirazione e per purificare la pelle, mantenendola anche elastica grazie agli antiossidanti che contiene, mentre il suo succo, assunto prima dei pasti, accelera le funzioni metaboliche.

Le pesche fanno bene anche al cuore, perché sono fonti di minerali che proteggono sia il sistema nervoso che quello cardiovascolare. Inoltre, questo frutto è amico anche degli occhi, della pelle e delle ossa, grazie all’elevato quantitativo di Beta carotene in esso contenuto. Questo pigmento vegetale è il principale precursore della vitamina A e vanta importantissime proprietà nutrizionali: è un potente antiossidante, pertanto contrasta efficacemente l’azione dei radicali liberi; in caso di carenza, viene convertito dal nostro organismo in vitamina A, deputata tra l’altro a sintetizzare le glicoproteine; può essere convertito in retinolo che, a sua volta, viene trasformato in acido retinoico, indispensabile per il corretto differenziamento cellulare e per la crescita, nonché per la salute degli occhi e delle ossa. Tra i numerosi effetti benefici del Beta carotene, inoltre, vi è anche quello legato alla prevenzione delle scottature solari, rischio al quale in estate ci si espone spesso.

Dopo una corsa, uno spuntino a base di pesca rigenera e ricostituisce le riserve di potassio perse con la sudorazione. Il magnesio, di cui questo frutto è molto ricco, previene l’insorgenza di crampi, spasmi muscolari e disturbi ossei, e aiuta a combattere l’affaticamento. Dulcis in fundo, le pesche sono anche una vera e propria miniera di fibre, pertanto favoriscono l’aumento del senso di sazietà e aiutano a mantenere il peso forma. Se per 100 grammi di pesche si contano solo 30 kcal, il numero degli effetti benefici, come visto, è quasi illimitato. Per un’efficace azione detox e moto-intestinale, le pesche andrebbero consumate al vapore, mentre arrostite e tagliate a cubetti possono andare ad arricchire un’insalata del runner da completare con rucola, petali di zenzero fresco e succo di limone. Un recente studio pubblicato su The International Journal of Applied and Basic Nutritional Sciences ha rilevato un’azione benefica delle pesche bianche sul controllo del colesterolo LDL e come sostegno nutrizionale nella prevenzione e cura delle patologie epatiche (soprattutto, per l’epatite di tipo A e B).

 

 

 

Il Team di RunningMania