Gli effetti benefici della verdura sull’organismo sono noti a tutti: le proprietà anti-ossidanti di molti ortaggi diminuiscono il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari, in primis ictus e infarto.
Se, dunque, le verdure sono importanti in linea generale per tutti gli individui, lo sono ancora di più per chi pratica sport e in particolare corsa. La verdura, infatti, è di fondamentale importanza per reintegrare i sali minerali, le vitamine e le fibre che si perdono durante l’attività fisica attraverso la sudorazione. Mangiare un corretto quantitativo di verdura, quindi, è indispensabile per non far mancare tali elementi all’organismo, soprattutto quando tali elementi servono di più, ovvero al termine di uno sforzo fisico. Inoltre, la verdura – insieme alla frutta – si rivela utile per ridurre la pressione sanguigna a livello arterioso.
Mangiare verdura è fondamentale per un podista, ma molti runners potrebbero essere portati a pensare che mangiare molta verdura significhi maggiori benefici; in realtà non è così: la quantità utile di verdura è la medesima sia per chi pratica corsa sia per coloro che praticano altri sport oppure svolgono attività fisica in modo saltuario, ed è stata stabilita direttamente dall’Oms, l'”Organizzazione Mondiale della Sanità“. La quantità esatta di verdura è di due porzioni giornaliere, più che sufficienti a garantire ciò di cui l’organismo ha bisogno. Esagerare da questo punto di vista, superando tale soglia, non avrebbe senso, poiché oltre le due porzioni non si riscontrano vantaggi significativi per la salute. I benefici ottenibili attraverso l’assunzione di verdura, dunque, hanno un limite. Alle due porzioni di verdura, poi, bisogna aggiungerne tre di frutta (invertendo le dosi quando si è a dieta).
Il team di RunningMania