Una gara di corsa necessita di essere preparata in tutti gli aspetti, dall’alimentazione alla logistica, perché basta un piccolo particolare fuori posto per rovinarla.
Gli appassionati di corsa che hanno poca esperienza con le gare potrebbero incontrare alcune difficoltà di tipo organizzativo e preparativo. In questo articolo i corridori che vogliono cimentarsi con le gare troveranno alcuni consigli utili per giungere al giorno della competizione con la dovuta preparazione.
L’iscrizione alla gara
Il primo passo per prepararsi a una gara è iscriversi. La gara va scelta in base alla propria condizione atletica e al tempo a disposizione per prepararsi e allenarsi.
L’iscrizione di una persona che non ha mai partecipato a competizioni agonistiche comporta alcune formalità burocratiche, quindi è meglio non aspettare l’ultimo giorno per effettuarla. Le gare iscritte ufficialmente nel calendario FIDAL sono riservate esclusivamente a chi è tesserato a una società FIDAL o direttamente alla FIDAL stessa. Pertanto potrebbe esserci questo problema da risolvere. Inoltre la partecipazione alle competizioni agonistiche è subordinata al superamento della visita medica di idoneità sportiva. Pur essendo obbligatoria solo per partecipare alle gare, la visita medica è consigliata anche a chi si limita a svolgere un’attività amatoriale. Può essere necessaria la prenotazione di una stanza d’albergo, nel caso la gara abbia luogo lontano da casa. In questo caso una prenotazione anticipata dà più scelta e probabilmente tariffe più basse.
L’alimentazione
Nel caso si partecipi a una gara lunga che richiede un grande dispendio di energie potrebbe essere necessario mangiare barrette o bere integratori salini. È meglio non improvvisare l’alimentazione durante la gara. Il consiglio è di fare delle prove durante gli allenamenti per vedere come reagisce il fisico quando ci si nutre sotto sforzo.
Lo stesso discorso vale per la colazione da fare il giorno della gara. Anche in questo caso la cosa migliore è fare delle prove per evitare di fare una colazione che rimanga sullo stomaco.
L’abbigliamento
L’abbigliamento della gara va scelto con cura, tenendo conto del periodo dell’anno, delle previsioni del tempo e del luogo di svolgimento. Bisogna sempre ricordarsi che la gara potrebbe avere luogo in una località che ha condizioni climatiche completamente diverse da quelle in cui ci si allena abitualmente.
È importante non gareggiare con scarpe nuove: il piede deve avere il tempo di adattarsi alla calzatura. Con un paio di scarpe nuove si corre il rischio che si formino bolle d’acqua sui piedi oppure che le calzature si rivelino strette. Tutti questi costituiscono i problemi che potrebbero compromettere l’esito della gara.
La preparazione a tavolino
La preparazione della gara a tavolino è molto utile se si partecipa a corse campestri, in montagna o comunque al di fuori del classico ovale delle piste di atletica leggera. È bene studiare il percorso su una cartina per capire dove sono salite e discese e quali sono le pendenze. Dallo studio del percorso si può anche apprendere la presenza di punti panoramici meritevoli di attenzione.
La logistica
Scrivendo in anticipo una lista di tutte le cose che servono per la gara e per il viaggio si evita lo spiacevole contrattempo di dimenticare qualcosa di importante. Per questo stesso motivo è meglio preparare la borsa il giorno prima anziché la mattina della gara all’ultimo minuto. L’elenco è soggettivo e cambia in base al tipo di gara: in ogni caso non dovrebbero mancare i vestiti di ricambio, l’acqua, la carta d’identità, il denaro e quattro spille da balia che possono servire per fissare alla maglietta il pettorale di gara numerato.
Il Team di RunningMania