L’Ecomaratona ha ormai raggiunto la sua quinta edizione: la celebre manifestazione non competitiva e gratuita ha preso il via lo scorso 26 giugno e proseguirà per tutta l’estate sino al 26 agosto, attraversando tutta l’Italia, percorrendo le coste da Trieste sino a Ventimiglia e toccando Reggio Calabria e Messina.
63 tappe per un totale di oltre tremila chilometri che Giuseppe Tamburino, maratoneta e running motivator, sta percorrendo insieme agli appassionati di running e alle associazioni podistiche locali con lo scopo di coinvolgere, sensibilizzare e far appassionare gli italiani alla corsa, facendo scoprire loro le bellezze del Paese. L’edizione 2015 ha già superato la metà dell’itinerario ed in questi giorni ha raggiunto la Campania (leggi news Campania).
I percorsi, molto suggestivi, sono totalmente immersi nella natura e sono stati scelti grazie ai consigli dei runners locali. Ad una distanza di sette anni dal primo passaggio dell’Ecomaretona per Reggio Calabria, l’ideatore ed animatore di questa corsa a tappe, la più lunga della Penisola, rinnova il suo impegno affiancato dal Comune della città, da Legambiente e dalle Associazioni del Territorio per raggiungere insieme un grande obiettivo: la proclamazione a patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dello Stretto di Messina. “Mai, in nessun altro luogo, ho trovato gente altrettanto innamorata della propria terra e con la quale ho stretto veri rapporti di amicizia. Non potevamo che schierarci al loro fianco” ha dichiarato Tamburino durante la conferenza stampa tenutasi al Beach Club Net1 di Reggio Calabria.
Così, dopo le bellissime tappe insulari in Sardegna e Sicilia nel 2010, Ecomaretona è ritornata a valicare lo Stretto, con una frazione sul lungomare siculo svoltasi lo scorso 30 luglio.
La manifestazione è stata organizzata dalla Ecoevents, ha come media partner le due riviste “Correre” e “Running Magazine” e la web radio “RadioRun“, stazione interamente dedicata al mondo del running.
Il team di RunningMania