Le persone che amano correre conoscono le tre grandi categorie di corridori: il runner amatore, quello agonista e il jogger. Non sai a qualche categoria appartieni? Scoprilo leggendo questa guida.
Che il running sia uno sport splendido nessuno lo ha mai messo in dubbio. Forse soltanto i più pigri non amano cimentarsi nella corsa, preferendo stare sdraiati sul divano di casa propria. Tutti gli altri, invece, preferiscono sentire come il vento soffia contro il volto mentre i paesaggi cambiano velocemente. Ma ancora qui si pone lo stesso problema: che tipo di corridore sei? Per rispondere a questa domanda, non serve che individuare le caratteristiche principali delle tre categorie.
Il jogger è colui che si avvicina a questo sport. Non si tratta di un corridore amatore, tanto meno è un esperto. Si tratta del tipo di runner che ha deciso di provare il brivido di questo sport, ha comprato le scarpe giuste per correre ed è uscito fuori di casa. All’inizio il jogger non si prende troppo sul serio e la corsa per lui è soltanto un modo come un altro per allontanare lo stress quotidiano. Le motivazioni di questa tipologia di atleti sono le più varie: dalla volontà di riposare, alla ricerca di benessere, fino al desiderio di provare qualcosa di diverso. Come essere un jogger? Basta vestire la maglietta, i pantaloncini, comprare delle scarpe da jogging e via al divertimento.
L’amatore è un livello più avanzato del runner. Si tratta di un (quasi) atleta che si prefigge degli obiettivi da raggiungere entro un certo limite di tempo. Sulle sue spalle non vi è alcuna pressione nel realizzare i suoi sogni e se non ci riuscirà nessun problema. I miglioramenti derivano soltanto dalle sue sensazioni, quelle che sente praticando questo sport giorno dopo giorno. A differenza del jogger, l’amatore s’informa a proposito delle tecniche di corsa. Quando arrivano le gare della domenica è il suo momento. È tempo di mettere in mostra tutto ciò che ha appreso. La sua vita sportiva, pur essendo solo un gioco, assume dei connotati sempre più professionistici.
Lo stadio finale dell’evoluzione del runner è l’atleta agonista. Quest’ultimo ha sempre degli obiettivi ben definiti che vuole raggiungere a qualsiasi costo. E sa anche che una volta raggiunti quegli obiettivi, ne avrà molti altri. La sua vita è la sua corsa, attività a cui dedica anche il tempo libero studiando nuove tecniche per migliorarsi. Si allena e si confronta con gli altri per capire quanto è cresciuto. Ha sempre vicino un cronometro, utile per misurare i suoi miglioramenti. Si tratta di un amante delle classifiche che attende per capire qual è il suo limite. L’atleta agonista vuole lavorare sodo per superare i suoi limiti e può far parte di una società sportiva finché non penserà di essere limitato da quest’ultima. La vita per lui è un continuo miglioramento.
Se siete dei jogger e volete diventare degli atleti agonisti basta impegnarsi, ricordandosi della gradualità e di non andare troppo sotto pressione.
Il Team di RunningMania