Un ritorno maggiore di flusso sanguigno verso il cuore, un trasporto di liquidi migliore nell’organismo, una distribuzione più efficace dell’ossigeno ai muscoli durante l’attività, con una conseguente maggiore resistenza.
Questi sono soltanto alcuni dei benefici che derivano dall’utilizzo delle calze a compressione graduata durante ed in seguito ad uno sforzo fisico prolungato e ad alta intensità. Questo tipo di calze creano una sorta di “esoscheletro” che sostiene la massa muscolare. La loro peculiarità sta nell’esercitare un’elevata pressione alla caviglia, che decresce gradualmente salendo verso la coscia, in modo tale da favorire la risalita del sangue verso il cuore.
Per avere il massimo delle prestazioni però è bene imparare ad indossarle in maniera corretta. Ecco qui di seguito come fare in 4 semplici mosse:
1 – Aprite la calza e raccoglietela a ciambella, posandola sulla punta del piede. Fatto questo iniziate a infilarla, poggiandola attentamente sulla punta e sul tallone effettuando dei movimenti circolari intorno al piede.
2 – Arrivati all’altezza del tallone premete con forza, aiutandovi con i pollici in modo da allargare le maglie e passare così alla caviglia. Continuate poi tirando e effettuando sempre dei movimenti circolari.
3 – Procedete con l’infilare la calza srotolandola con cura. Accompagnate con pollici e mani infilati fra il polpaccio e la calza, tirando continuamente e in modo delicato.
4 – Assicuratevi che la calza sia ben tesa ed in posizione corretta.
Il risultato finale sarà una corretta distribuzione dei gradi compressivi e un’efficace azione del gambaletto sulla muscolatura delle gambe. Una volta infilate entrambe le calze non rimane che indossare le scarpe da running e… correre!
Il team di RunningMania