Anche il riposo è parte dell’allenamento! Perciò sfrutta al massimo la fase di recupero fra una corsa e l’altra ma attento a non incappare in questi 4 errori.
L’allenamento è appena concluso ma non vedi l’ora di ributtarti a capofitto nella prossima sgambata: succede così quando passione ed entusiasmo ci prendono un po’ la mano. È meglio, però, non farsi trascinare dalla foga e ascoltare sempre quello che il nostro corpo ha da dirci. Il recupero è fondamentale e deve essere inserito regolarmente nel piano di allenamento. Per sfruttarlo al meglio, ecco 4 errori da evitare assolutamente.
1. Non programmare i giorni di riposo (recupero)
Non si tratta di un lusso o di qualcosa di cui si può fare a meno: i giorni di recupero sono parte fondamentale dell’allenamento di un runner. Servono, infatti, a dare al fisico il tempo di recuperare, per l’appunto, e processare i miglioramenti fatti nell’allenamento. Durante le sessioni di corsa i muscoli vengono stimolati e sollecitati, sottoposti a sforzo: la fase di recupero serve come adattamento al lavoro svolto. È proprio durante i giorni di riposo, inoltre, che si verifica l’aumento delle cellule muscolari in reazione ad uno stimolo, la cosiddetta ipertrofia. Solo programmando dei giorni da dedicare al recupero le tue performance su pista miglioreranno.
2. Ignorare i segnali del corpo
Ci avrai fatto caso anche tu: più ti alleni, più impari ad osservarti e capire meglio ciò di cui il tuo corpo ha bisogno. Debolezza muscolare, affaticamento e letargia sono chiari segnali di un sovrallenamento. Detto in altre parole: stai esagerando con l’allenamento e non dedichi abbastanza spazio al recupero. In questo modo il tuo fisico non riesce a stare al passo con la sollecitazione dei muscoli, situazione che sfocia in cattive performance e a volte anche in sgraditissimi infortuni. Datti tempo, fidati del tuo corpo e non strafare chiedendogli troppo. I risultati arriveranno, ma devi dargli modo di riposare adeguatamente.
3. Fare una “corsetta leggera” anche il giorno del recupero
No categorico su questo punto. Niente fretta, non “skippare” il riposo solo perché sei impaziente di vedere risultati. Prova a dedicarti ad attività alternative, differenti dal tuo allenamento, come ad esempio una passeggiata o un giro in bici: ti aiuteranno a recuperare meglio e stimolare il metabolismo. Inoltre, puoi approfittare nel tuo giorno di riposo dal running per dedicarlo allo stretching e al rilassamento dei muscoli. Via libera quindi a massaggi, esercizi con il foam roller e perché no, anche una sessione di yoga o pilates.
4. Non mangiare abbastanza
Bruciare meno calorie nel giorno di riposo è assolutamente normale, ma ciò non significa che bisogna fare digiuno o mettersi a dieta. Il nostro organismo è come una macchina e per funzionare al meglio occorre fare il pieno di energie e nutrienti tutti i giorni, indipendentemente dall’allenamento. Sapevi, ad esempio, che esistono dei cibi che ti aiutano a recuperare al meglio? Ne abbiamo parlato qui.
Il Team di RunningMania
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