La corsa di mantenimento

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Quando si decide di cominciare a dedicarsi al running bisogna cominciare con il seguire un vero e proprio programma basato sul passaggio graduale dalla camminata alla corsa, in maniera tale da abituare il corpo allo sforzo in maniera lenta e costante.

Una volta cominciato l’allenamento si procederà con sedute giornaliere costanti in cui il tempo della corsa aumenterà man mano: scopo di questo training è infatti abituare il corpo a terminare correttamente ciascun allenamento senza arrivare alla fine stanchi o affaticati. Una volta che si è divenuti padroni della situazione e si è in grado di dare continuità allo sforzo, entra in gioco la corsa di mantenimento. Obiettivo di quest’ultima è arrivare a mantenere costante il livello di capacità aerobica del runner pur riducendo il carico di lavoro. Si è visto infatti che a parità di intensità di sforzo è possibile diminuire la durata e/o la frequenza degli allenamenti per garantirsi sempre un risultato ottimale. Questo tipo di allenamento è seguito dai runner esperti che intendono prepararsi a competizioni di vario grado e difficoltà come ad esempio le maratone, gare in cui si necessita di conservare un’adeguata capacità aerobica costante durante tutto il tragitto. Uno dei sostenitori più accaniti della corsa di mantenimento, avendo partecipato anche a diverse edizioni della maratona di New York, è Dj Linus che proprio grazie a questo allenamento mirato è riuscito più di una volta a portare a termine in maniera eccelsa questa famosa competizione.

Il team di RunningMania

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