Correte sino a sfinirvi convinti di perdere più peso? Niente di più sbagliato: strafare non aiuta a dimagrire. Ecco perché.

Allenarsi in modo intensivo non fa perdere i chili in più. Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Current Biology ha dimostrato che l’organismo umano non può consumare calore oltre una certa soglia; pertanto anche se si pratica dell’esercizio fisico con frequenza maggiore ed in maniera costante, da solo non basta per dimagrire.

Meglio un’attività fisica moderata

L’equipe di scienziati della City University di New York, guidati dal professor Herman Pontze, ha confrontato il consumo metabolico di 332 persone provenienti da Stati Uniti, Seychelles, Giamaica, Ghana e Sudafrica, ognuna con degli stili di vita differenti. Una volta preso in esame il rapporto fra l’attività fisica e il dispendio energetico si è concluso che fare movimento e praticare sport sicuramente aumenta il dispendio di calore ma che questo consumo è più intenso se si svolge un’attività fisica moderata.

Esagerare non è mai salutare

Se viene sottoposto ad un’attività fisica eccessiva, invece, l’organismo assesterà il suo consumo energetico su uno stallo metabolico e fisico che non potrà superare. Oltre questo livello, infatti, le energie che impiegherà saranno quelle necessarie ad altre funzioni del corpo. Ciò significa che “ammazzarsi” di corsa o di esercizi non servirà a bruciare ulteriori calorie e dimagrire. Diversamente, se si conduce una vita sedentaria e ci si allena e si fa sport senza strafare, il metabolismo accelera e si favorisce il dispendio di calorie e quindi la perdita di peso.

Cosa possiamo concludere dunque da questo studio? Aumentare le ore di corsa o di palestra sino allo sfinimento non serve a granché: per perdere peso è necessaria la costanza e la moderazione, oltre ad una dieta bilanciata.

Il Team di Runningmania