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Piacere, mi chiamo Triathlon e ti farò emozionare

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Il triathlon è uno sport affascinante, che nasce dall’amore delle tre discipline più praticate al mondo ed è l’esempio lampante di resilienza. Versatile nelle sue tante varianti, è tanto emozionante da praticare quanto da guardare. Conosci la sua storia?

Il triathlon è un’attività sportiva di tipo multi-disciplinare, vale a dire che unisce fra loro diverse discipline per dar vita ad un “nuovo” sport. Ideato da un gruppo di ragazzi nel 1977 ad Honolulu, nelle Hawaii, il triathlon è uno sport che richiede grande resistenza e capacità di adattamento, poiché gli atleti che lo praticano sono chiamati a svolgere tre frazioni di prove diverse fra loro, senza alcuna interruzione. A comporre una competizione di triathlon sono una gara di corsa, una di nuoto e infine una di ciclismo.

Triathlon, sport completo

Il triathlon può essere definito uno sport completo, uno fra i più impegnativi ma senza dubbio anche molto spettacolare, non soltanto per coloro che prendono parte alle gare ma pure per chi vi assiste. Una disciplina dura in cui si fondono il divertimento e la sfida ai propri limiti, unendo in maniera semplice ma innovativa tre fra le attività più praticate al mondo, vale a dire nuoto, corsa e ciclismo. I requisiti fondamentale per essere competitivi nel triathlon sono equilibrio e completezza, per poter superare tre prove molto diverse fra loro. Alla resistenza bisogna unire la forza e adeguate capacità di coordinazione, indispensabili per poter rendere efficace il gesto atletico in tutte e tre le frazioni che compongono la corsa.

Photo by Markus Spiske on Unsplash

Le diverse distanze del triathlon

Le distanze su cui si disputano le prove di triathlon sono diverse, in maniera tale che qualsiasi sportivo interessato a tale disciplina possa avvicinarsi senza dover per forza avere a che fare con le distanze estreme del triathlon originario, vale a dire quello hawaiano, il più impegnativo di tutti.

Ironman, lungo e medio

Il triathlon nato a Honolulu, infatti, viene definito Ironman oppure “super lungo” ed è composto da una frazione di nuoto sulla distanza di 3,8 chilometri, una di ciclismo su 180 chilometri ed infine quella di corsa, che si sviluppa sulla distanza classica della maratona (ovvero 42 chilometri e 195 metri). È una prova durissima, adatta solamente a pochi atleti specializzati. Un poco meno impegnativa dell’Ironman c’è il triathlon lungo, in cui le distanze sono inferiori nel ciclismo (120 chilometri) e nella corsa (30 chilometri), ma superiori nel nuoto, nel quale bisogna percorrere 4 chilometri. Nel triathlon medio, invece, troviamo distanze dimezzate rispetto all’Ironman.

[Credits Photo: Louis Tricot]

Triathlon olimpico

Quello che più interessa in vista delle Olimpiadi di Tokyo è il triathlon olimpico, entrato a far parte del programma a cinque cerchi nel 2000. La prova olimpica di triathlon prevede 1,5 chilometri a nuoto, 40 chilometri in bicicletta e 10 mila metri di corsa. Esiste poi il triathlon olimpico Mtb (mountain bike) in cui le distanze restano immutate ma i percorsi della parte in bici si svolgono su sterrato.

Sprint e giovanili

Al di sotto del triathlon olimpico troviamo le categorie sprint, promozionale e sprint mtb, in cui le distanze sono identiche: 750 metri di nuoto, 5 chilometri di corsa e 20 chilometri in bici (ad eccezione dello sprint mtb che prevede 12 chilometri in bici su terreno sterrato). Dedicato ai giovani è il triathlon distanza youth, mentre i più piccoli hanno la possibilità di cimentarsi in questa prova con il mini-triathlon, composto da 6 chilometri in bicicletta, 1500 metri di corsa e 200 metri di nuoto. Sono lievemente superiori le distanze da percorrere nella staffetta triathlon.

Il Team di RunningMania

 

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