Dolori muscolari, nausea, mal di testa, capogiri, vesciche: sono questi i piccoli inconvenienti che possono capitare a chi corre. Vediamo come affrontarli, quali sono le cause e le possibili soluzioni.
Che tu sia un professionista o un amatore, avrai di certo avuto a che fare con i dolori e i tipici inconvenienti di chi pratica il running come ad esempio formicolio ai piedi, fitte alle ginocchia, gambe “di legno” e molti altri. Sono segnali che il nostro corpo ci invia e che non dobbiamo ignorare, tuttavia si tratta di fastidi piuttosto comuni e non sempre forieri di gravi problemi. Vediamo quali sono nel dettaglio e come possiamo facilmente evitarli.
Dolori muscolari
Il tipico “regalo” che ci aspetta all’indomani di un allenamento o di una gara è l’indolenzimento dei muscoli. Nella maggior parte dei casi, infatti, il dolore non compare subito dopo lo sforzo fisico ma raggiunge il suo culmine nelle 24 ore che seguono e a volte perdura per diversi giorni. I dolori muscolari sono causati da microtraumi che si verificano a livello dei muscoli in seguito ad un’attività fisica inconsueta o comunque importante. Meglio ridurre l’intensità dell’allenamento in questi casi, oppure dedicarsi a rotazione ad un altro tipo di allenamento come il ciclismo o il nuoto. Se i dolori muscolari non vi danno tregua, potete provare a fare una sauna o delle docce di contrasto (alternare getti di acqua calda a getti di acqua fredda); potete anche integrare nella vostra alimentazione la vitamina E, antiossidante, consumando mandorle, nocciole, olio di girasole e olio di germe di grano.
Capogiro e nausea
Può capitare di avvertire un senso di nausea e debolezza mentre si corre. Le cause possono essere diverse: può succedere ad esempio, se iniziamo la corsa a stomaco vuoto o affamati; in questo caso i livelli di zucchero nel sangue sono troppo bassi e siamo a corto di riserve d’energia. Meglio mangiare prima, allora, oppure portarsi appresso un gel energetico, una barretta o un frutto e consumarli non appena si avverte debolezza. Un’altra causa della nausea durante la corsa può essere la scarsa idratazione: di norma bisognerebbe assumere 30 ml di acqua al giorno per ogni kg di peso corporeo, ai quali aggiungerne altri 500-700 ml per ogni ora di attività fisica.
Vesciche
Non si tratta di un problema di per sé grave, ma è di sicuro uno dei più fastidiosi poiché essendo molto dolorose, pregiudicano non solo la corsa ma anche la semplice camminata. Le vesciche sono figlie di calzature non adatte, troppo strette e dure perché nuove o troppo larghe. Meglio allora non allenarsi con scarpe o calze nuove senza prima averle indossate un po’, magari in casa, oppure per fare una semplice passeggiata. In questo caso il rischio di sfregamenti, tagli e bolle sarà ridotto poiché le scarpe si saranno già adattate al nostro piede.
Mal di testa
La causa più comune del mal di testa, anche se molti non lo sanno, è la disidratazione. Si è già disidratati quando si avverte il senso di sete, per questo è bene bere regolarmente. Altra causa di mal di testa è un livello basso di sodio: si può ovviare ad entrambi i problemi assumendo degli sport drink con elettroliti. Anche un allenamento troppo intenso può causare il mal di testa, così come una postura errata della parte superiore del corpo durante la corsa. In quest’ultimo caso poniamo attenzione ai nostri gesti: collo e braccia sono entrambi contratti o sono liberi di muoversi? La testa rimane in linea con la colonna oppure il collo va avanti e indietro? Già solo correggendo la postura, il mal di testa dovrebbe scomparire.
Dolore alle gambe
I dolori agli arti inferiori, specialmente durante la notte, sono normalmente prodotti dai muscoli indolenziti per via di un allenamento intenso o particolarmente lungo. È consigliabile incrementare in maniera graduale lo sforzo fisico e mai strafare, in modo che il corpo si abitui piano piano allo stimolo dato dall’allenamento. Una volta che il livello di condizione fisica migliorerà anche i dolori percepiti saranno di meno e meno intensi.
Il Team di RunningMania
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