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I 5 segnali per capire se stai esagerando con l’allenamento (e prenderti una pausa)

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A volte può succedere: siamo così motivati e impazienti di ottenere risultati che finiamo con calcare un po’ troppo la mano con gli allenamenti. Ecco come capire se c’è bisogno di staccare almeno un giorno.

Chi corre lo sa: ciò che tiene viva la motivazione è, nella maggior parte dei casi, il raggiungimento di un obiettivo specifico. Talvolta può succedere che siamo così focalizzati sull’ottenerlo che ci facciamo prendere dalla frenesia e sentiamo il bisogno di allenarci intensamente ogni singolo giorno, impazienti di vedere i risultati. In realtà ognuno di noi ha un differente livello di forma fisica e non bisogna mai dimenticare di ascoltare il proprio corpo, evitando di spingerci troppo oltre i nostri limiti.

Mi sto allenando troppo?

Il rischio è quello di incorrere nell’overtraining e di esporsi ad infortuni che possono costringerci anche a dei lunghi stop. Anche il recupero è importante: è in questa fase che la performance migliora e i muscoli si riprendono. Se non si notano reali progressi sul fronte della forma fisica a volte non è perché non ci alleniamo abbastanza ma, al contrario, perché non ci riposiamo a sufficienza! Come possiamo capire, allora, se abbiamo bisogno di staccare un attimo e prenderci un (meritato) giorno di recupero? Facciamo attenzione a questi 5 segnali.

Mi sento stanco anche se dormo 7-9 ore a notte

Dormi a sufficienza eppure al risveglio e durante tutta la giornata ti senti affaticato, fiacco. In questo caso meglio prenderti 1-2 giorni di riposo. Tanto i muscoli quanto la mente hanno bisogno di staccare, di prendersi una pausa. La vera trasformazione del corpo avviene durante il sonno e riposo, quindi concedi al tuo corpo quanto gli è necessario per migliorarsi.

Voglio allenarmi ma ho i muscoli ancora indolenziti

Se si allena in maniera intensa un gruppo muscolare si può avvertire indolenzimento anche a distanza di 48 ore. Questo fastidio si chiama DOMS, ossia indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata. In questo caso meglio cambiare il piano d’allenamento cercando di non caricare lo stesso gruppo muscolare o riposare. Quando i muscoli dolgono ancora, infatti, è più difficile eseguire in maniera corretta il gesto atletico. Meglio dare loro il giusto tempo per ricostruirsi e recuperare completamente prima di allenarli nuovamente.

Mi sento debole e “rallentato” durante l’allenamento

Non essere sempre al top della forma è normale, ma se ci rendiamo conto che il nostro allenamento abituale è più pesante del solito, significa che ci serve una pausa. Un trucco per capirlo è questo: se non ci sentiamo meglio dopo la fase di riscaldamento, probabilmente siamo troppo stanchi per allenarci.

Bevo ma non mi sento idratato

Può succedere di bere e continuare a bere ma di non riuscire a placare la sete e non sentirsi idratati. Come mai? Escludendo alte temperature o un’idratazione non sufficiente, questo può capitare anche quando si sottopone il corpo ad un allenamento troppo intenso ma poi non gli si concede il giusto tempo per riposare, recuperare e reidratarsi. Questa condizione è chiamata catabolismo muscolare e significa che il corpo si sta indebolendo. La disidratazione è proprio uno dei suoi sintomi principali.

Sono di cattivo umore

Se il corpo è stanco e a corto di energie a causa del troppo allenamento ci si può ritrovare di cattivo umore, irritabili e depressi. La soluzione? Rivedere il proprio piano di allenamento e inserire almeno un giorno e una notte di riposo interi prima di riprendere l’allenamento. Dopotutto l’allenamento deve essere un piacere, non un modo per rovinarci le giornate!

Il Team di RunningMania

 

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