Running e Benessere sono da sempre un binomio imprescindibile: sono molti gli appassionati di corsa che si dedicano a questa attività anzitutto per stare bene con sé stessi prima ancora che per puro agonismo.
Il benessere riguarda ogni singolo aspetto dell’essere umano: il suo significato, che in passato si limitava a coincidere essenzialmente con la salute fisica, al giorno d’oggi ha assunto un’accezione molto più ampia e variegata, arrivando a coinvolgere ogni sfaccettatura della persona: da quella fisica sino a quella mentale, emotiva, spirituale e sociale.
Correre non è uno sport, non è un modo di tenersi in forma, o almeno non solo, tutti coloro che pensano questo non afferrano il lato spirituale di questa attività: la vera sfida che il runner affronta ogni volta che allaccia le scarpe e infila le cuffie nelle orecchie è con sé stesso. Nessuno ti dice quanti km percorrere o in quanti minuti, sei tu che ti poni degli obiettivi, sei tu che cerchi di superarli: pioggia, freddo, caviglie doloranti, niente ti ferma quando vuoi correre davvero, così capisci che non è un semplice sport, capisci che non è solo il tuo corpo a cambiare quando corri è il tuo modo di vedere le cose, il tuo modo di vedere te stesso e quando corri hai la certezza di stare bene.
Quando correte pensateci, cosa vi fa stare bene? È sapere che la corsa fa bene al vostro corpo o è anche quella sensazione di benessere che vi avvolge a 360°? Una gioia che parte dalla testa, dal cuore e arriva alle vostre gambe che corrono veloci.
La ricerca del benessere come sfida nel mondo moderno
Anche solo pronunciare la parola “benessere” ci fa star meglio e richiama alla nostra mente sensazioni positive ed appaganti: serenità, equilibrio, cura, pace, affettività… Il benessere racchiude in sé molteplici sfumature di significato che sono soggettive e mutano a seconda dell’età e del contesto storico e sociale in cui si vive, dunque non possono essere imbrigliate in criteri rigidi e standardizzati. È per questo che si è andata via via delineando un’idea nuova di benessere, in reazione anche alla cultura del “tutto e subito” che contraddistingue la società moderna. La ricerca del benessere oggi è una sfida, e ognuno dovrebbe capire quali siano realmente le cose importanti che ci fanno stare bene.
Il benessere passa anche dalla tavola
Il bene-essere ossia il prendersi cura di sé stessi valutando i propri ritmi e concedendosi i propri spazi dovrebbe essere parte integrante della nostra giornata. Stare bene parte anche dalla propria quotidianità e dalla cura dei nostri bisogni primari, uno fra tutti è sicuramente l’alimentazione. I runner sanno benissimo che la parte più importante dell’allenamento è quella che si fa a tavola e, il concetto allargato di benessere, oggigiorno, ha prodotto una nuova categoria di consumatori responsabili ed informati, più consapevoli rispetto a ciò che decidono di “introdurre” nel proprio corpo. La scelta del cibo si inserisce nei meccanismi che coinvolgono il bene-stare dell’individuo: non più solo fonte per “sopravvivere” ma nutrimento del corpo e dell’anima.
Il contest, attivo da oggi 12 febbraio sino al 12 maggio, prevede due modalità di partecipazione:
-
Acquistando almeno tre confezioni di pasta La Molisana e registrando i dati dello scontrino sul sito www.mifabene.it: sul sito potrete scegliere tra 4 diverse macro aree che simboleggiano diversi concetti di benessere (Le Persone che ami, Lo Sport, Le Tue Passioni e Prenderti cura di te) e parteciperete all’estrazione Instant Win che mette in palio ogni giorno carnet di ingressi al cinema nel circuito Stardust e carte regalo Decathlon, Amazon e Limoni
-
Oppure, senza obbligo di acquisto, potrete caricare sul sito www.mifabene.it le immagini che rappresentano la vostra idea di benessere con l’hashtag #mifabene e parteciperete all’estrazione finale di 10 e-card Amazon del valore di 100 Euro ciascuna.
Correte sulla nostra pagina FB per vedere qual è la nostra idea di benessere e diteci, cosa vi fa stare bene?
Partecipa al concorso de La Molisana e scegli tra i 4 ambiti la tua ricetta del benessere!