I crampi sono uno dei contrattempi più odiati e temuti dai corridori, e dagli atleti in genere. I crampi sono contrazioni muscolari, improvvise e dolorose, che coinvolgono i muscoli interessati dall’attività fisica.
Per poter evitare un crampo in un momento tanto delicato come una gara, bisogna soprattutto lavorare sulla prevenzione.
Cause dei crampi possono essere uno scarso adattamento del fisico al clima caldo, un allenamento non sufficiente, mancanza di glicogeno nel muscolo, oppure una perdita eccessiva di sali e liquidi per mezzo del sudore.
Allenarsi bene prima della gara, non tralasciando alcun muscolo, ed eventualmente rivolgersi ad un esperto massaggiatore per sciogliere le tensioni inerenti ad una zona muscolare sono ottime soluzioni. Ma cosa fare se il crampo, nonostante tutte le precauzioni, si verifica ugualmente nel bel mezzo della gara?
Se non manca molto al traguardo, la soluzione ideale è quella di cercare di ignorare il dolore e di continuare nella gara.
Se invece ciò risulta impossibile, ad esempio perché la gara è appena iniziata, continuare lo sforzo a lungo può essere deleterio. Sarà quindi necessario distendere il muscolo e cercare di massaggiarlo, lasciandolo poi a riposo. L’allungamento contrasta la contrazione involontaria del muscolo e potrebbe far cessare immediatamente il crampo.
Se i crampi sono un fenomeno ricorrente nonostante ci si idrati regolarmente, si faccia riscaldamento in modo puntuale prima della gara e non si ecceda nel mangiare qualche ora prima dell’attività fisica, è il caso di consultare un medico per cercare di comprende le cause di un fenomeno così fastidioso e talora debilitante.
Il team di RunningMania