Running: allenare la mente di pari passo con il fisico

0
4226
running-allenare-la-mente-di-pari-passo-con-il-fisico

La corsa non è solo una questione di fisico ma anche – se non soprattutto! – di testa; ecco perché è altrettanto importante allenare la mente. In che modo?

Man mano che si prende confidenza con il running, si comprende che per rendere al meglio nella corsa un corpo allenato non basta: è fondamentale che alla “base” del runner ci sia una testa altrettanto allenata, poiché la determinazione, lo spirito di sacrificio e la voglia di superare i propri limiti sono alimentati proprio dalla mente; senza questo supporto, sarà difficile, se non impossibile, ottenere dei risultati dalla corsa. E di riflesso, correre rende la mente più reattiva, “elastica” e vigile, innescando un circolo virtuoso assai benefico.

running-allenare-la-mente-di-pari-passo-con-il-fisico

Il piacere che la corsa regala non si limita al solo fisico, ma si estende anche alla mente: basta pensare al benessere che si prova quando si corre e ci si libera dei pensieri, concentrandosi solo sull’attività fisica e sull’ambiente circostante. Quando si dice che correre aiuta a liberare la mente, non si tratta solo di un modo di dire ma di un dato di fatto. Le capacità di concentrazione e riflessione possono essere migliorate grazie al running, con benefici che si riversano pure nella vita di tutti i giorni.

Attraverso la corsa, con il tempo diventa più semplice gestire lo stress, poiché si acquisisce una maggiore consapevolezza di sé e dei propri mezzi, sviluppata grazie agli allenamenti e ai miglioramenti ottenuti. L’aspetto mentale, inoltre, ha grande importanza nella gestione dell’energia: quando la mente è in forma, si avvertirà molto meno la fatica sia in ambito sportivo che nella quotidianità, mentre se la testa è “scarica” ci si sente affaticati anche quando si combina poco.

running-allenare-la-mente-di-pari-passo-con-il-fisico

Parte fondamentale nel training della mente riveste il respiro, che consente al corpo di correre e alla testa di “rilassarsi”; per trovare la giusta quiete, la chiave è proprio ascoltare il respiro e concentrarsi su di esso, sul momento in cui si inspira e su quello in cui si espira. Una maggiore attenzione verso se stessi aiuterà a trovare più sensibilità e di conseguenza nuovi punti di vista per osservare ciò che ci circonda. Ci si accorgerà che basta poco per sentirsi meglio, e piccoli progressi saranno fonte di grande autostima, utile per trovare la motivazione necessaria per proseguire nella giusta strada con sempre maggior convinzione.

 

 

Il Team di RunningMania

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here